Va riconosciuto l’assegno di divorzio alla ex over50 perché è difficile che possa collocarsi nel mondo del lavoro, anche se lei non si impegna in tal senso, perché non si reca ai colloqui né al centro per l’impiego. Lo ha affermato la Cassazione con l’ordinanza n. 289/2021 rigettando il ricorso di un marito che chiedeva l’esclusione dal diritto all’assegno divorzile nonché il riconoscimento in capo all’ex moglie dell’obbligo di contribuire al mantenimento del figlio comune.

L’uomo impugnava la sentenza d’appello (che pur aveva ridotto la misura dell’assegno in favore della ex da 400 a 300 euro) lamentando l’omesso esame da parte del giudicante in ordine al fatto he la donna aveva piena capacità lavorativa e, nonostante ciò, si era resa sempre indisponibile su base volontaria a reperire tale attività, trasferendo il centro dei propri interessi all’estero quando ancora, in corso di separazione, aveva l’assegnazione della casa coniugale, non presentandosi al centro per l’impiego e rifiutando di svolgere colloqui lavorativi presso posti di lavoro.

Ma per gli Ermellini il ricorso è inammissibile.

La corte d’appello infatti, a detta della Cassazione, non ha omesso alcun fatto decisivo e controverso, soffermandosi anzi sulla capacità lavorativa della donna e osservando che “pur non essendo realistico pensare che oggi, a 53 anni possa utilmente e proficuamente inserirsi nel mondo del lavoro, non vantando neppure alcuna specifica esperienza pregressa, tuttavia occorre anche valutare la circostanza che la stessa si sia trasferita spontaneamente a Parigi, dove, pur potendo contare sugli aiuti di amici e parenti, è lecito supporre svolga anche saltuaria attività lavorative per provvedere al proprio sostentamento”
Affatto rilevante inoltre il rifiuto della proposta di lavoro da parte della signora e la mancata presentazione presso il centro per l’impiego, perché entrambi i fatti non dimostrano la sua capacità lavorativa e non sono certo decisivi. 
Da qui il rigetto del ricorso e la condanna dell’uomo anche alle spese processuali.